venerdì 13 novembre 2015

NewsComics Sturiellet del 13 novembre

La pentola e l'arcobaleno.

Volevamo offrirvi una pentola d'oro ma in fondo all'arcobaleno abbiamo trovato solo tanti bei fumetti. Ebbene sì, siamo poverelli e non abbiamo una cornice di legno pregiato, ma i fumetti: quelli sono la cosa cui teniamo di più e senza i quali non esisteremmo.

Chiudiamo la settimana con "Fidati amore" un racconto sapientemente illustrato di amori morbosi, perversi, dove l'orgasmo si esprime solo attraverso dolore e, forse, morte. E Astrogamma della BAO Publishing, un esperimento fumettistico di grande rilievo; un prodotto trasversale che unisce l'oriente all'occidente parlando al cuore delle nuove generazioni di lettori. Un racconto che narra di un nuovo ciclo naturale dove l'uomo sarà il superfluo. Uno spirito, una fauna aliena sorge dal sottosuolo per mettere ordine nel caos. Dello stesso editore "Incendi estivi", appunti di viaggio dove i profumi di foglie secche, dell'umidità di cui trasudano le radici dei boschi del nostro bel paese, di incontri adolescenziali, amori acerbi come mandarini verdi e dei diversi modi di amare qualcuno d'un amore che osi "pronunciare il suo nome". La Bambina Filosofica è chiara "No future!".

Freccia verde solitaria ci allieta il fine settimana, mentre ritorna Arkham Asylum, l'opera che ha confermato il visionario Morrison dando a Mckean la libertà di impastare colori e pazzia.

E saldaPress ci dimostra che il fumetto non è solo zombie e putrefazione, ma anche favolose storie di padri affranti davanti alla perdita delle perdite: la morte del proprio figlio. Ma da quel dolore fiorisce un cambiamento, un passaggio; e quando ormai si è abituati alla lacerazione lo sconvolgente ritorno del proprio ragazzo farà palesare il sottile ghigno della pazzia.

Dunque Sturiellet si trasforma in una scatola di cioccolatini, cari sturiellettari. Non vi resta che sbucciarli e assaporarli. Dal canto nostro possiamo consigliarvi Blast della Coconino Press. Ne abbiamo parlato talmente tanto che di fronte all'ultimo numero siamo senza parole.
Stuiriellettari che fare se non passare da Sturiellet? Vi aspettiamo e mi raccomando ridete, ridete... che per arrabbiarsi c'è sempre tempo..






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